sabato 28 novembre 2015

Un Avventura tra i colli Francesi

Era l anno 2011 quando io e il mio amico di viaggio Giorgio siamo andati in quel della Francia e precisamente in " Val  d' Isère.
Questa una delle tante mete nei nostri viaggi intitolati Classic Tour.
Il nome di questo viaggio lo si può allegare al giro che tutti gli anni si svolge in Francia e parlo della corsa ciclistica chiamato Tour de France.
Vi chiederete cosa centri tutto questo con il nostro viaggio in moto.. semplice.. ripercorriamo in moto lo stesso tragitto  passando su i vari passi Francesi, per citarne alcuni dei più famosi il Colle del Galibier  , il Colle dell'Izoard il Colle de Télégraphe situato a 1.566 m nel massiccio des Cerces.

Il Colle del Galibier
I lavori per la costruzione della strada del Galibier iniziarono nel 1880 e terminarono, con l'apertura del tunnel sommitale, nel 1891
Negli anni seguenti, la strada ha subito numerose modifiche, cosicché il tracciato è stato variato parecchie volte, avendo come risultato che la difficoltà del colle è apprezzabilmente cambiata a seconda dell'epoca. Prima del 1976, il tunnel era il solo punto di valico, ad un'altitudine di 2556 m.
A causa della sua vetustà, la galleria venne chiusa nel 1976. Un nuovo tracciato venne allora costruito, superando il colle vero e proprio ed aggiungendo su ciascun versante circa un chilometro di strada al 10% di pendenza. Dal 2002 il tunnel è stato nuovamente riaperto al traffico automobilistico, ma è vietato alle biciclette che devono passare dalla sommità.
Sul versante sud, al bordo della strada, c'è il monumento ad Henri Desgrange, grande campione ciclistico della fine del XIX secolo e promotore del Tour de France nel 1903.

Monumento dedicato a Henry Desgrange sul versante sud, a un km dalla cima
Il 19 giugno 2011 sulla salita, in prossimità di Les Granges du Galibier, a 2301 metri di altitudine, i francesi hanno inaugurato un monumento al ciclista italiano Marco Pantani nel luogo in cui, il 27 luglio 1998, il Pirata firmò una delle imprese che l'hanno consegnato alla storia dello sport mondiale, consentendogli in quell'anno di centrare l'impresa di vincere il Tour De France dopo aver conquistato il Giro d'Italia.
Ad ovest del colle si innalza la montagna del Grand Galibier.
Il colle è attraversato dalla Route des Grandes Alpes.

 Tignes




Tignes e la sua vicina località di Val d'Isère compongono l'area sciistica della Killy (chiamato così dopo il campione olimpico di sci alpino il francese Jean Claude Killy); offre oltre 300kms di sci pisted e alcuni dei paesaggi più spettacolari d'Europa.

Tignes è approssimativamente equivalente per dimensioni, a Val d'Isère. Durante i mesi invernali, offre 47 impianti di risalita che includono una funicolare, una funivia, 24 seggiovie e 19 sciovie, che consente di sciare intorno ai 150 chilometri di terreno pisted. C'è anche un parco pensione Val Claret dare al pilota la possibilità di cimentarsi in un certo salto freestyle, rotaie e 'big air'! C'è lo sci per tutti i gusti a Tignes, da principiante ad avanzato, ci sarà un percorso che offre una sfida. Lo sci è suddiviso in quattro aree; La Massiccio Grande Motte, Le Palet, Le Toviere e Les Brévières / L'Aiguille Percée. Per i più avventurosi, Tignes ha accesso ad alcuni dei mondi migliori fuori pista nelle Alpi francesi. Per saperne di più sulla zona sciistica di Tignes, vai al Tignes Sci rivelata o, per la guida di un vero insider, controlla i nostri Bollettini neve regolari.

C'è una grande selezione di sistemazioni, ma c'è sicuramente una carenza di scelta nella gamma di lusso. Tignes offre prezzi molto più modesti rispetto al suo vicino Val d'Isère.




Col del'Izoard

È famoso per un'area sul versante meridionale chiamata Casse Déserte, una zona estremamente rocciosa descritta da alcuni come lunare.
La strada è stata aperta nel 1893 dal generale Baron-Berge, al quale è dedicato il memoriale eretto nel 1934. Praticamente di fronte a questo monumento due targhe sono fissate sulla roccia alla gloria di Louison Bobet e di Fausto Coppi. Al colle è possibile approfittare di un percorso cicloturistico e di visitare il museo.









Abbiamo girato in lungo e in largo siamo passati dal Galibier a Tignes in un batter d'occhio.. se avete occasione di visitare questi posti fatelo perchè ne vale davvero la pena .. 

Con questo vi ho raccontato soltanto una parte di questo viaggio  se volete sapere di più non guasterebbe un viaggio..  alla prossima.!!

sabato 14 novembre 2015

Viaggiando in sella alla mia moto.

Sono tanti i viaggi che io e la mia moto abbiamo fatto in 17 anni.. abbiamo attraversato tante volte la Francia (vedi foto a fianco).. abbiamo visitato l' Austria la Svizzera abbiamo messo piede e ruote in Corsica diverse volte , girato per l'Italia  attraversando diverse regioni come la Toscana , l'Umbria e l' Abruzzo , poi  la Liguria  la Lombardia e siamo sbarcati pure in Tunisia fino a raggiungere i confini con l'Algeria , non ci siamo fatti mancare la  Grecia la  Turchia.. insomma abbiamo fatto diversi kilomentri mai abbastanza  sempre divertendomi e sempre scoprendo cose nuove.. naturalmente un grazie va a chi mi hà fatto in questi anni scoprire questi posti a chi mi ha trasmesso la passione delle due ruote e non posso fare altro che ringraziarlo il mio compagno di avventure Giorgio Pongiluppi e non da meno anche Gino Pongiluppi con il quale ho e abbiamo fatto dei viaggi veramente unici ...
Pensando ad una prossima meta. ??!!!  Ci stiamo lavorando... venite a visitare anche il nostro sito web  ..  motoavventura.it  o motoavventura.com  li trovate tutti i racconti foto e video dei nostri viaggi e non solo i nostri ma anche quelli che molti ci hanno inviato alla notsra mail  redazione@motoavventura .it   o  info@motoavventura.it   non sarà un sito graficamente all'ultima moda ma i contenuti ci sono tutti...  potete anche iscrivervi al nostro gruppo facebook motoavventura  ricercandolo come  " Per tutti quelli a cui piace viaggiare in moto".

...... doppio lamp a tutti.!!